Lettera ai Presidenti della Conferenza episcopale che hanno preso parte all'iniziativa "Il Papa per l'Ucraina"

7 dicembre 2020
Kiev-Lviv-Mukachevo

 

Lettera ai Presidenti della Conferenza episcopale
che hanno preso parte all'iniziativa "Il Papa per l'Ucraina"

Sua Eminenza,
Sua Eccellenza,

Come ben sapete, nell'aprile 2016 Sua Santità Papa Francesco ha avviato una colletta pan-europea per affrontare la crisi umanitaria in Ucraina orientale, causata dall'aggressione militare russa.  Le Chiese d'Europa, molte organizzazioni caritative e persone di buona volontà hanno risposto molto generosamente a questo appello per aiutare le persone colpite da questa situazione. Nel mondo di oggi, dove le guerre e le disgrazie sono diventate quasi all'ordine del giorno, Sua Santità è riuscito a smuovere i cuori della comunità europea e ha dato un esempio di cura e compassione verso il prossimo e verso un Paese abbandonato nella tragedia della guerra.  L'iniziativa del Santo Padre ha raccolto più di dieci milioni di euro, a cui si aggiungono altri cinque milioni di euro donati personalmente da Papa Francesco.

Come risultato della campagna "Il Papa per l'Ucraina", i fondi raccolti hanno dato vita ad una serie di progetti destinati a fornire assistenza umanitaria agli sfollati interni ed alle vittime della guerra. Inoltre, l'aiuto umanitario è stato fornito senza riferimento al credo religioso, alla denominazione cristiana, all'etnia o all'affiliazione politica.

Come gerarchi delle Chiese cattoliche in Ucraina, esprimiamo la nostra sincera gratitudine alla vostra Conferenza episcopale per aver contribuito a questa raccolta avviata da Papa Francesco. Il vostro gesto di misericordia è diventato per tutte le vittime non solo un significativo sostegno finanziario, ma anche un raggio di speranza e una preziosa testimonianza del vero e attivo amore di Cristo. Per noi, è diventato un altro segno visibile della solidarietà della Chiesa universale con i sofferenti e i bisognosi di tutto il mondo.

Purtroppo, la guerra nel nostro Paese continua ancora. Pertanto, vi chiediamo di ricordare il popolo ucraino nelle vostre preghiere. Da parte nostra, promettiamo di pregare per Sua Eccellenza/Vostra Eminenza e per tutti i fedeli affidati alle sue cure pastorali.

Con sentita gratitudine e amore fraterno,

+ Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk 
Arcivescovo Maggiore di Kyiv-Halych
capo della Chiesa greco-cattolica ucraina

+ Il Rev.do Mons. Mieczysław Mokrzycki
Arcivescovo di Lviv dei Latini,
Presidente "ad interim" della Conferenza dei 
Vescovi cattolici romani dell'Ucraina                                                            

+ Nil Lushchak
Amministratore Apostolico
dell'Eparchia di Mukachevo