Terra Santa: donazione per i restauri del Santo Sepolcro e della Natività

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Terra Santa: donazione per i restauri del Santo Sepolcro e della Natività

27 febbraio 2017
Interventi caritativi
Sviluppo Umano Integrale
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La Santa Sede ha offerto una “donazione sostanziosa” per contribuire ai lavori di restauro in corso sia presso la Basilica del Santo Sepolcro, a Gerusalemme, che presso la Basilica della Natività, a Betlemme.

Lo conferma all’Agenzia Fides il diplomatico Issa Amil Kassissieh, ambasciatore dello Stato di Palestina presso la Santa Sede. Il contributo della Santa Sede è stato confermato all’ambasciatore dal cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, durante un incontro avvenuto in Vaticano lunedì 27 febbraio 2017.

Il restauro della Basilica della Natività, a Betlemme, è iniziato nel 2013, e vede la collaborazione fra le tre comunità religiose (Greco Ortodossi, Armeni e Francescani della Custodia) che hanno specifici diritti e proprietà sulla chiesa, regolate dallo Status quo.

I lavori dell’Edicola del Santo Sepolcro sono iniziati l’8 maggio 2016. Anche al Santo Sepolcro, il progetto di riqualificazione, con un costo di 3,3 milioni di dollari, viene sostenuto dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa greco-ortodossa e dalla Chiesa armena apostolica.

Nell’aprile 2016, il Re di Giordania Abdallah II aveva già fatto pervenire sotto forma di “beneficienza reale” una consistente donazione personale a favore del progetto.

Ad ottobre 2016, anche il presidente palestinese Mahmud Abbas ha offerto a titolo di “contributo personale” una donazione per sostenere i lavori di restauro dell’Edicola del Santo Sepolcro.

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